I Benefici del linfodrenaggio

Il Linfodrenaggio manuale è una tecnica di massaggio che ha un’azione drenante sui tessuti, andando così a moderare tutte le problematiche legate alle ritenzione idrica.

La linfa è un fluido che scorre nei canali linfatici e contribuisce al nutrimento delle cellule e all’eliminazione delle sostanze di scarto. I linfonodi fanno parte del sistema linfatico, filtrano la linfa in modo che le scorie vengano metabolizzate dai linfociti.

Se il flusso della linfa subisce interruzioni o rallentamenti le scorie si depositano negli spazi intercellulari, provocando veri e propri edemi. La presenza di edema può essere causata da un’insufficienza meccanica del sistema linfatico, quando il sistema linfatico presenta interruzioni o danneggiamenti, oppure da un’insufficienza dinamica, quando il sistema linfatico è integro ma il liquido da drenare è in eccesso rispetto la capacità di drenaggio per un’insufficienza del sistema venoso

Il linfodrenaggio manuale è una tecnica che utilizza una pressione molto leggera sulla cute, partendo sempre dalla zona prossimale, che viene svuotata prima di quella distale, in modo da far posto ai liquidi della zona distale.

Consiste in una serie di movimenti che indirizzano la linfa verso le stazioni linfonodali, in modo che il liquido interstiziale venga indirizzato dalla periferia al centro e i liquidi vengano drenati.

Durante la gravidanza spesso si soffre di ritenzione idrica, dovuta soprattutto alle modificazioni ormonali, ematologiche e fisiche legate alle gestazione.

A peggiorare il gonfiore possono intervenire altri fattori in concomitanza come il sovrappeso, le alte temperature e lo stare in piedi/seduta per tanto tempo.

Per alleviare il gonfiore è buona norma evitare di stare troppo in piedi o sedute, praticare moderata attività fisica, curare la dieta, bere molto ed indossare calze compressive.

Il linfodrenaggio è la tecnica manuale che permette di ridurre l’edema che si forma a causa dell’insufficienza linfatica e venosa negli arti inferiori. E’ possibile iniziare dal secondo trimestre con una cadenza di una/due volte alla settimana in base al grado di gonfiore.

Nel post partum spesso gli edemi che si sono formati durante la gravidanza a causa della ritenzione idrica faticano a riassorbirsi. Anche in questo caso il linfodrenaggio aiuta a ridurre i gonfiori e la sensazione di pesantezza migliorando la situazione psico-fisica della neomamma. Inoltre può essere utile il drenaggio anche in caso di ingorgo mammario.

Dott.ssa Alessandra Galli

Fisoterapista