DSA in chiave di lettura differente. il nostro metodo di cura parte dalla valutazione con l’osteopata

CAPIRE E AFFRONTARE DIVERSAMENTE I DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO NEL BAMBINO

I DSA spesso sono valutati e gestiti quasi esclusivamente in chiave psicologica e comportamentale, “ma se il bambino non avesse tutti gli strumenti motori necessari per soddisfare le richieste legate all’apprendimento?”.
Proponiamo un approccio integrato a partire dalla diagnosi osteopatica e dalla valutazione dei riflessi primitivi che rieducati possono dare un contributo risolutivo efficace.

Uno dei motivi più frequenti per il quale il bambino presenta tale condizione, è la presenza di riflessi primitivi non inibiti oltre l’età di tre anni, tale condizione, spesso è alla base di alcuni deficit di memoria e di concentrazione, di iperattività, disprassie ecc.
Ricerche approfondite in ambito neuro fisiologico su neurosviluppo e deficit di apprendimento, hanno mostrato un collegamento tra l’immaturità dei riflessi primitivi e il ritardo nello sviluppo neuro-motorio che spesso soggiace nelle difficoltà di lettura, scrittura, attenzione e comportamento di alcuni bambini.
Lo studio e l’analisi precoce del bambino con presenza di riflessi primitivi slatentizzati può  favorire tecniche opportune  ripristinare la normale integrazione di tali riflessi migliorando le competenze neuro-motorie del bambino e in ultima analisi semplificare i processi di apprendimento.
Per maggiori informazioni potete contattare lo studio :
Info@igeastudiomedico.it
031 264942 il lunedì mercoledì e venerdì 9-12, il martedi e giovedì 15-18